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Zanetti: “Thohir sempre più appassionato. Capitano è Ranocchia. Balo e Sinisa…”

Meno 3 al derby di domenica sera e il vice Presidente dell’Inter – uno che di stracittadine ne ha giocate 47 – ha rilasciato una lunga intervista a Libero. Queste le dichiarazioni di Javier Zanetti che spazia dal derby al suo nuovo ruolo da...

Giovanni Montopoli

Meno 3 al derby di domenica sera e il vice Presidente dell’Inter – uno che di stracittadine ne ha giocate 47 – ha rilasciato una lunga intervista a Libero. Queste le dichiarazioni di Javier Zanetti che spazia dal derby al suo nuovo ruolo da dirigente.

PRIMI DELLA CLASSE “Fa piacere essere primi ma mancano 36 giornate, serve umità. Nel derby l’unico pensiero è vincere. Gap con la Juve? Si riprenderanno, ne sono sicuro. Noi però non dobbiamo guardare la Juve, dobbiamo guardare il nostro campionato».

RINASCITA MILANESI – “Lo spero, entrambe hanno voglia di tornare a lottare per qualcosa di importante”

TRIBUNA – “C’è più tensione, perché da fuori si può fare poco. Si vive come la vivono i tifosi, con grande voglia che arrivi domenica”

SINISA E BALOTELLI – “È sicuramente strano, perché con Sinisa abbiamo vissuto dei grandi momenti insieme, ora però difendiamo due colori diversi. Ognuno fa le sue scelte. Per Mario è un’altra grande opportunità, ma deve tirar fuori qualcosa di suo. Riportarlo all’Inter? Non ci abbiamo mai pensato”.

 TIMORI – “Bacca, un grande attaccante, così come Luiz Adriano. Due da guardare con grande attenzione”.

RICORDO – “Il mio primo Inter-Milan (29 ottobre 1995, 1-1, gol di Paganin e Savicevic, ndr), minuto 89, entro in area, dribblo Baresi e cado, mi ha fatto fallo. Lo guardo, guardo l’arbitro, figuriamoci se mi dà rigore .Allora gli chiedo scusa e torno a correre”.  

JUVE O MILAN – “C’è grande rivalità con entrambi, ma il derby è il derby. Noi favoriti? In queste partite non ci sono favoriti, anche se vieni da un momento positivo questo non vuoldire nulla”.  

CAPITANO – “Andrea in questo inizio non sta giocando ma il capitano è lui. La scelta di Icardi è stata fatta per puntare su un ragazzo che ha dimostrato di voler bene a questa società. Andrea si deve comunque sentire importante, perché non si è capitano solo quando si gioca”.

JOJO – “Sì, è arrivato con grande entusiasmo, in qualsiasi momento ti può inventare qualcosa”.  

THOHIR – “Rapporto con lui? È buono, è sempre più appassionato. Lo sento sempre su whatsapp dopo le partite, non lo chiamo perché staremmo al telefono per ore”.

INGLESE – “Riesco a capire quasi tutto ed è un passo importante (ride ndr)”.

MILANESI IN EUROPA – “Sono nate per stare nelle coppe. Faremo di tutto per tornarci. Se ci scommetto? Io per il Milan non scommetto (ride, ndr), anche perché non conosco la loro situazione. Per noi però sì. L’obiettivo è quello, i presupposti ci sono. Dopo 20 anni mi sento milanese al 100%».

PRIMA DEL DERBY – “andrò nello spogliatoio? Certo, come sempre. Saluto tutti, parlo, li tranquillizzo. In panchina lascio Dejan (Stankovic, ndr). Chi vince? Non faccio pronostici, poi succede sempre il contrario. M sono fiducioso...”