Football Benchmark – Bilanci a confronto: “Record ricavi Inter, battuta anche la Juve di CR7”

Il quadro macro dei ricavi core – escludendo quindi l'attività di trasferimento – è il seguente: Inter 546 milioni di euro, Juventus 420 milioni di euro, Milan 411 milioni di euro. Da notare che la Juventus, con uno stadio da 41.000 posti, genera 72 milioni di euro di ricavi da partite, a cui si aggiungono 8 milioni di euro di hospitality e 10 milioni di euro di diritti di denominazione, che figurano tra i ricavi commerciali. L'Inter, raggiungendo le fasi finali della Champions League, ha guadagnato 103 milioni di euro dal suo stadio da 75.000 posti, mentre il Milan ha raggiunto i 68 milioni di euro. 

Se i ricavi da diritti televisivi (Inter 264 milioni di euro, Juventus 177 milioni di euro, Milan 156 milioni di euro) oscillano a seconda del montepremi UEFA, con il Mondiale per Club che ha giocato un ruolo chiave la scorsa stagione, è l'area commerciale a offrire gli spunti più interessanti. I Rossoneri sono attualmente in testa con 152 milioni di euro, seguiti dall'Inter con 142 milioni di euro e dalla Juventus con 120 milioni di euro. 

Le classificazioni contabili nei bilanci non sono omogenee: il confronto delle singole voci richiede rettifiche e stime che vanno oltre i documenti ufficiali. La Juventus, ad esempio, include le attività di hospitality legate allo stadio nella voce "ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità", a differenza dell'Inter, che le riporta separatamente. Abbiamo quindi raggruppato sponsorizzazioni, pubblicità e servizi commerciali relativi a posti a sedere premium e skybox: i tre club sono sostanzialmente simili, con l'Inter a 113 milioni di euro, il Milan a 112 milioni di euro e la Juventus a 106 milioni di euro.

La differenza deriva dal merchandising/licensing. Lo scorso anno, il club di RedBird ha aumentato i ricavi da vendita di prodotti di 8 milioni di euro, raggiungendo i 40 milioni di euro. Anche l'Inter è cresciuta, passando da 24 a 29 milioni di euro. La Juventus ha incassato solo 14 milioni di euro. Ma questo dato richiede una precisazione: nel 2024/25, la voce "ricavi da vendita di prodotti e licenze" è crollata da 28 a 10 milioni di euro, non a causa di un calo del business, ma a causa degli effetti contabili dell'accordo firmato a giugno 2024 con Fanatics, l'agenzia che ha assunto la gestione delle attività di merchandising globali della Juventus. Fanatics garantisce un corrispettivo minimo, inclusi i 4 milioni di euro derivanti dall'affitto del ramo d'azienda; l'attività genera 14 milioni di euro per i conti della Juventus. 

Allo stesso tempo, i costi precedentemente legati al merchandising gestito internamente sono diminuiti significativamente: nel 2024/25, l'acquisto di beni destinati alla vendita è sceso da 14 milioni di euro a 2 milioni di euro, e si è registrata anche una (più contenuta) riduzione dei costi del personale. Nel complesso, il club ha beneficiato di un moderato aumento della redditività in quest'area.