Il Milan rimane terzo nella classifica della spesa complessiva, sebbene abbia gradualmente ridotto il distacco, potendo investire 247 milioni di euro lordi sul mercato negli ultimi due anni. Il costo della rosa – somma degli stipendi dei giocatori e dell'ammortamento dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori – vede la Juventus nettamente in vantaggio con 337 milioni di euro. Seguono l'Inter con 280 milioni di euro e il Milan con 244 milioni di euro. È nella gestione degli stipendi che la politica del Milan ha creato un netto divario con i competitor: rispetto al 2019/20, la spesa per gli stipendi è aumentata (da 145 milioni di euro a 160 milioni di euro), ma di gran lunga inferiore alla crescita dei ricavi (da 164 milioni di euro a 411 milioni di euro).
fcinter1908 ultimora Football Benchmark – Bilanci a confronto: “Record ricavi Inter, battuta anche la Juve di CR7”
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Football Benchmark – Bilanci a confronto: “Record ricavi Inter, battuta anche la Juve di CR7”
Juventus e Inter, nonostante gli sforzi di contenimento dei costi, continuano a presentare carichi salariali più elevati: rispettivamente 220 milioni di euro e 219 milioni di euro. Il Milan, sotto la guida di RedBird, è tornato a spendere cifre significative per i trasferimenti, mantenendo livelli salariali sostenibili. Pertanto, gli ammortamenti sono balzati da 51 milioni di euro nel 2022/23 a 84 milioni di euro nell'ultimo esercizio, superando l'Inter (61 milioni di euro) ma rimanendo ben al di sotto della Juventus, che qualche anno fa aveva raggiunto i 170 milioni di euro prima di scendere a 117 milioni di euro.
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