Pavard, presente e futuro della difesa dell’Inter. “Dopo questa stagione…”

"Non solo i successi e i trofei sul campo. La felicità di Benjamin Pavard all’Inter va oltre le vittorie, sconfina nell’appagamento per una crescita professionale che il diretto interessato ha raccontato ieri dal ritiro con la Francia. I media transalpini lo accostano sempre più spesso a Lilian Thuram e il difensore ex Bayern ha voluto dire la sua su quanto successo a Milano nell’ultima stagione". Apre così l'articolo del Corriere dello Sport in merito a Pavard, ieri presente in conferenza stampa dal ritiro della Francia per l'Europeo.

"«So di essere versatile, i cambi tattici all’Inter hanno accelerato questo mio percorso rispetto al mio passato e a quello a cui ero abituato. Ho imparato a giocare nella difesa a tre, l’allenatore Simone Inzaghi mi ha dato molta libertà e sono certo che continuando così Thuram senior può essere il mio riferimento». Il tecnico piacentino l’ha schierato come braccetto destro, lasciandogli compiti delicati anche in fase di impostazione e soprattutto di supporto alla manovra, come succede ormai da diverse stagioni con Bastoni sul versante mancino. Pavard ha risposto positivamente, prendendosi il ruolo da titolare alla sua prima stagione in Italia e portando in nerazzurro l’esperienza accumulata con undici trofei conquistati con la maglia del Bayern Monaco. Poi l’estate scorsa una svolta professionale era diventata ormai non più rinviabile", aggiunge poi il CorSport che sottolinea anche come Pavard abbia voluto ringraziare i tifosi, con i quali si è creato sin da subito un legame molto forte.

"La stagione all’Inter ha rafforzato la sua convinzione di voler giocare al centro della difesa, senza più essere impiegato come terzino in una posizione che non ama. Il tema si ripropone anche con la nazionale francese, dove con Deschamps ci sono stati diversi confronti anche alla luce di una concorrenza spietata in difesa. [...] Il ventottenne francese rappresenta il futuro per la difesa dell’Inter, soprattutto in un reparto dove l’età di Acerbi e De Vrij imporrà scelte ben precise, magari già da questa sessione di mercato, per ringiovanire inevitabilmente il reparto. L’operazione del resto è già cominciata l’estate scorsa, con l’innesto del giovane Bisseck che alla lunga è diventato proprio il diretto sostituto di Pavard sul versante destro. C’è da scommettere che il francese non mollerà facilmente le sue zolle, soprattutto adesso che certi movimenti li esegue ormai a memoria", la chiosa del Corriere dello Sport.