Napoli-Inter, pagelle GdS: personalità Pavard, Lautaro impressiona, Barella nervoso

Nella notte di Riyadh, il migliore in casa Inter per La Gazzetta dello Sport è Lautaro Martinez, e non potrebbe essere altrimenti.

Il capitano nerazzurro segna il gol decisivo nel finale e alza al cielo il primo trofeo con la fascia al braccio. Per la Rosea la sua prova è da 7,5: “In quella corsa dopo il gol c’è davvero la gioia del bambino, pur dentro una partita in cui da divertirsi c’era stato poco. Lavora palloni con una grazia e una precisione che impressionano ogni volta di più”.

Il migliore, insieme al Toro, è Pavard (7,5): “L’assist a Lautaro è un pallone intelligente, oltre che utile. Ma non è episodico: aveva assistito per due volte Thuram, invano. Fa tutto, alla fine anche il centrale di una difesa a quattro. Personalità da vendere”.

Il peggiore è proprio Thuram (5): “Lautaro regala la coppa prima a lui che all’Inter. Perché per Marcus era stata una serata da incubo, con due gol falliti a pochi passi dalla porta che avevano fatto tornare alla mente Lukaku a Istanbul”.

Insufficiente anche Barella (5): “Nervoso dal minuto 1, quando rimedia un colpo alla mano. Sbraccia con i compagni, se la prende con tutti al punto che il giallo, per proteste, è quasi scontato e gli farà saltare Firenze. Non incide mai”.

NAPOLI-INTER, I VOTI DELLA GAZZETTA DELLO SPORT

Sommer 6,5

Pavard 7,5

De Vrij 6

Acerbi 6

Darmian 5,5

Barella 5

Calhanoglu 6

Mkhitaryan 6,5

Dimarco 6,5

Lautaro 7,5

Thuram 5

Arnautovic 6

Carlos Augusto 6

Frattesi 6,5

Sanchez 6,5

Bisseck SV

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