Ferrario (SM) a FCIN1908: “Cassano-Juve? Conte unico sopra le righe. Su Sneijder e gli arbitri…”

Battuta d'arresto inEuropa Leagueper la giovane Inter mandata in campo da Andrea Stramaccioni ieri sera a Kazan. Nessun caso, nessuna agitazione, visto che la qualificazione era già in tasca e che molti big sono stati lasciati a casa per riposare in vista del match con il Parma. Per analizzare la prestazione di ieri e per tutti i temi caldi in casa Inter, abbiamo intervistato in esclusiva per FCINTER1908.IT, Pepe Ferrario, collega della redazione di Sport Mediaset.

Concentriamoci per un attimo sulla partita di ieri: Strama ha varato l'Inter dei giovani e agli addetti ai lavori è sembrato bugiardo il risultato finale. Come hai visto la squadra nerazzurra?Sono perfettamente d'accordo con le scelte di Stramaccioni. Il mister ha mandato in campo molti ragazzi, sembrava per certi versi l'Inter Primavera; i ragazzi hanno tenuto bene il campo e credo che il risultato non rispecchi l'andamento della partita in sé. Galliani ha sottolineato come nel Milan che ha battuto l'Anderlecht ci fossero in campo due classe '92, è giusto sottolineare anche il coraggio di Stramaccioni nel mandare in campo una Inter piena di giovani. La partita di ieri contava poco, con la qualificazione già in tasca, ma il risultato è stato fasullo.

Premiamo il tasto rewind e ritorniamo al pari di domenica con il Cagliari. Sono state tante le proteste nerazzurre per la direzione del signor Giacomelli: quanto credi che l'arbitraggio abbia influenzato la partita?Sicuramente ha influito parecchio: il gol del 2-1 viziato da un fallo di mano di Sau e l'atterramento di Ranocchia era sicuramente rigore. Gli episodi hanno influito tantissimo, ma questo non nasconde il fatto che l'Inter ha denunciato qualche problemuccio e qualche difficoltà di troppo. Handanovic è stato costretto agli straordinari e Milito ha fatto qualche errore di troppo. L'Inter, dopo Torino, al di là degli errori arbitrali, è venuta un po' meno. A Bergamo e con il Cagliari la squadra è sembrata un po' sotto tono.

Cassano si è reso partecipe in questi ultimi giorni del battibecco con Antonio Conte: chi è il vero quaquaraqua?Ho ascoltato bene le dichiarazioni di Cassano e contemporaneamente le dichiarazioni di Chiellini: l'unico che è andato sopra le righe è stato Antonio Conte. Cassano ha teso anche la mano facendo capire che aveva criticato più se stesso che i giocatori della Juventus. Poi, quando gli è stato riferito delle parole di Conte nei suoi confronti, è normale che abbia risposto, seppur si tratti solo di una battuta. Chiunque, nei suoi panni, l'avrebbe fatto. Sia Cassano che Chiellini avevano intenzione di sminuire il caso, mentre Conte è andato sopra le righe. Così come è andata sopra le righe tutta la Juventus con quel comunicato sul referto di Palazzi dopo le dichiarazioni di Moratti di domenica. Il presidente dell'Inter non aveva mai menzionato la Juventus e non ho capito che bisogno ci fosse di far uscire quel comunicato. Così come ieri con la storia dei 5 scudetti consecutivi. A me sembra che l'Inter risponda a qualcuno che attacca e, invece, viene etichettata come colei che apre le polemiche.

Capitolo Sneijder: l'olandese è fuori dai campi da un bel po' ed è stato multato dalla società per il cattivo uso di Twitter. E' possibile che un campione del suo calibro possa diventare scomodo per la squadra?Intanto, vorrei tanto vedere l'opportunità per Coutinho. E' un giocatore che adoro e che ha già dimostrato di essere all'altezza. Ed è un classe '92. Comunque, un campione come Sneijder non può diventare un problema per l'Inter. Il suo valore non si discute, ma finora in questa squadra, nelle poche volte che ha giocato, ha dimostrato di essere più in difficoltà di altri.

In termini di obiettivi, dove può arrivare questa Inter?Quattro mesi fa avrei detto che l'Inter doveva puntare al terzo posto, alla Champions che è la sua dimensione naturale. Oggi, dopo i risultati che sono arrivati, il terzo posto ci sta tutto. In campionato, la Juventus è la squadra più forte, ma con la stessa concentrazione che ho visto in questa prima parte di stagione, con un po' di fortuna e con meno errori arbitrali, l'Inter non può porsi limiti. Ricordando sempre che questo è l'anno della ripartenza, in cui ci sono stati molti nuovi innesti e quindi la squadra ha bisogno di tempo per ingranare.

Come credi che i nerazzurri debbano intervenire sul mercato a gennaio?Secondo me l'Inter in questo momento manca di qualcosa a livello difensivo. Bene Ranocchia, benissimo Juan Jesus, sopra ogni aspettativa, ma mancando Samuel, che comunque è avanti con l'età, la difesa inizia a ballare. Questo perché Silvestre è stato una delusione, Chivu è infortunato e non si può sempre ricorrere alla soluzione Cambiasso. Per come intendo io il calcio, vorrei vedere nell'Inter un regista basso che sappia impostare l'azione meno di quanto avviene adesso, Qualcuno come Montolivo o Pirlo. So che è difficile intervenire sul mercato in quel ruolo, ma spero in un po' più di qualità. L'attacco va benissimo, è uno dei più prolifici e Cassano e Palacio stanno rendendo ottimamente.

Probabilmente manca qualcuno che possa far rifiatare Milito con le stesse sue caratteristiche...Si, ma non ci sono molte alternative, almeno che possano arrivare a gennaio. In estate si parlava di Floccari, ottimo calciatore, ma probabilmente non all'altezza del compito.  Credo che si può andare sul mercato, ma bisogna cercare un calciatore che accetti anche la panchina e non crei problemi. L'Inter può anche contare su un ottimo Palacio, capace di occupare qualsiasi ruolo in attacco e con l'eclettismo tattico di Stramaccioni, tutto sommato non c'è un urgenza forte in quel ruolo. Bisogna attendere il momento giusto per piazzare il colpo, senza frenesia.

Si ringrazia Pepe Ferrario per la sua disponibilità e cortesia.

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