FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

primo piano

Spadafora: “La Lega ci contesta un protocollo proposto da loro”. Poi attacca Lotito “il furbetto”

Le dichiarazioni del Ministro dello Sport sulla possibile ripresa del campionato di Serie A

Alessandro De Felice

Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora è intervenuto nel corso della trasmissione "Stasera Italia" su Rete 4: "Lunedì dovevano riprendere anche gli allenamenti collettivi del calcio sulla base di un protocollo che non ho deciso io o il Cts, ma che un mese fa mi hanno proposto la Figc, la Lega e il presidente Dal Pino. Oggi con mia sorpresa, capiamo che la Lega dice di avere difficoltà nell'attuare il protocollo che ci ha proposto, soprattutto rispetto al fatto che le squadre dovrebbero andare in auto isolamento. Ma questa non è una cosa che abbiamo chiesto noi o il Cts, ma che ci avevano proposto. Oggi si rendono conto che le squadre non hanno le strutture e i centri adatti per potersi auto isolare. La notizia è che questo ce l'hanno proposto loro e se non sono in grado di farlo ne prendiamo atto e vediamo cosa fare con il Cts, però di fatto ripartono tutti gli altri sport di squadra e possono continuare ad allenarsi distanziati. Per quanto mi riguarda, se la Figc ritene che non ci siano le condizioni - contrariamente a quanto ci avevano detto - per auto isolare tutta la squadra, va bene, non si auto isoli tutta la squadra. Si adattino le regole per tutti gli altri sport di squadra, cioè i calciatori possono tornare a casa. Ce lo dicano, purché rispettino le regole minime che rispetteranno tutti gli altri sport. Ieri non sarà sfuggito una pagina di principale quotidiano italiano, che ci ha fatto vedere le immagini del solito presidente un po' furbetto che in barba alle regole ha fatto allenare tutta la squadra insieme senza rispettare le regole. Se gli allenamenti, per come li hanno previsti, non possono ricominciare riparliamone. Da parte mia massima disponibilità. Se tutto questo va in successione non vedo perché il campionato non possa ripartire il 13 giugno".

Sui positivi e la quarantena singola o di squadra: "Sicuramente con l'evoluzione che avremo nei prossimi 10 giorni, quando dal 18 maggio ci sarà la vera apertura, se la curva del contagio ce lo consentirà massima disponibilità da parte nostra a rivedere in maniera meno restringente questa regola. Vediamo come vanno questi giorni. L'auspicio è che le regole che sono già in vigore e che abbiamo concordato insieme possano essere rispettate. Nessun ostruzionismo e nessuna volontà di creare difficoltà".

tutte le notizie di