Cruciani aggiunge: "Purtroppo non abbiamo la musichetta. 'Abito in provincia, pensare di sbagliare ad assegnare un calcio di rigore, pensare di non poter uscire due giorni di casa per svolgere le mie attività sportive non mi fa sentire sereno'. Questa qua è una roba che si riscontra in Sud America, non in altri paesi europei civilizzati. Invece accade in Italia. Io non voglio dire che accade solo a Napoli però così è, non mi risultano altre dichiarazioni di altri arbitri che vivono in altre zone d'Italia che abbiano detto la stessa cosa. Cioè che se uno sbaglia ad assegnare un rigore all'Inter, non viene perseguitato sotto casa dai tifosi dell'Inter"
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