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Caressa: “Interisti e milanisti, stesso difetto. Chi vince la Champions? Una di queste due”

Caressa: “Interisti e milanisti, stesso difetto. Chi vince la Champions? Una di queste due” - immagine 1
Intervistato dal Corriere della Sera, il giornalista ha affrontato diversi temi, tra cui anche quello relativo allo stadio
Gianni Pampinella Redattore 

Nella lunga intervista al Corriere della Sera dove ripercorra la sua carriera, Fabio Caressa ha parlato affrontato anche del tema San Siro. Il giornalista ha le idee chiare a riguardo: "Ribadisco il mio parere: San Siro bisognerebbe rifarlo. Mancano i servizi e invece un impianto deve essere fruibile. Al Bernabeu ci puoi vivere una giornata intera, al Meazza no. Non ci sono dotazioni adeguate, ristoranti".

Rifarlo anche a costo di abbatterlo?

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«Non sarebbe uno scandalo. Dicendo “gli stadi non si toccano” non si va da nessuna parte: la Roma dovrebbe giocare al Colosseo. In Italia c’è un enorme problema di impianti».


Caressa: “Interisti e milanisti, stesso difetto. Chi vince la Champions? Una di queste due”- immagine 2

Le società in passato avevano valutato l'hinterland.

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«Idem, non sarebbe stato un problema. A Milano serve uno stadio moderno, ovunque sia, sia».

Delle inchieste ultrà intorno a San Siro cosa dice?

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«Non parlo di cose che non conosco a fondo».

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Allora parliamo di cose che conosce. Tre pronostici secchi: chi vince la Champions?

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«Potrebbero vincere l’Inter o il Liverpool».

Lo scudetto?

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«Se vincesse l’Atalanta - che investe sui giovani e sta facendo grandi cose grazie all’allenatore e alla società - farebbe bene al calcio italiano».

Ci dica un pregio e un difetto di interisti e milanisti.

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«Il difetto è uguale: quando ci sono loro lo stadio è bellissimo ma hanno una certa tendenza al mugugno, con i loro stessi giocatori a cui chiedono molto. Li senti: buuuuuuuuuuuuu».

Il pregio?

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«Sono abituati a chiedere il meglio quindi sanno spingere la squadra».

(Corriere dela Sera)