Lukaku-Juve, tutto dipende da Dybala. Grande bivio: oggi l’incontro con Sarri e Paratici

Per Lukaku si è notevolmente complicata la trattativa dell'Inter. La Juve si è inserita nell'affare proponendo uno scambio con Dybala e lo United pare aver accettato la mossa. Ora bisognerà capire se l'argentino accetterà la destinazione inglese e se riuscirà ad accordarsi coi Red Devils.

Questa la ricostruzione de La Gazzetta dello Sport "Paulo è giù di morale perché la Juventus si è mossa per scambiarlo e, al di là delle logiche di bilancio, al di là delle evoluzioni del gioco di Sarri, nella scelta si nasconde una valutazione tecnica. Dybala oggi parlerà con Fabio Paratici e Maurizio Sarri, ma qualcuno si è portato avanti per lui. Jorge Antun, il rappresentante di Paulo, ha passato un’altra giornata a Londra, sede della trattativa. Il dialogo più importante però sarà quello di questa mattina. Dybala parlerà con la Juve e non dev’essere semplice sedersi intorno a un tavolo. In fondo, tutti sanno già tutto e la Juventus non è una società che si fa convincere facilmente a cambiare strategia sul mercato. Che cosa si diranno? Probabilmente la Juve gli spiegherà le ragioni della mossa-Lukaku e Dybala dirà che la Premier League per lui non è mai stata una priorità. Lo United è un grande club, ma il suo desiderio è sempre stato continuare con la Juventus. Difficile anche che Sarri possa invertire la tendenza. Apprezza Paulo, lo ha citato nella prima conferenza stampa ma certo non può ignorare l’arrivo di un grande attaccante come Lukaku".

BIVIO - "La palla, a questo punto, è sul mancino di Paulo. La soluzione più semplice è quella che sembra scritta: accettare lo United alle giuste condizioni, salutare la Juventus e cominciare una nuova vita senza numero 10, senza bianconero, senza Champions League. L’alternativa è il grande dribbling: dire no a Manchester o magari prendere tempo per ascoltare altre offerte. La soluzione più probabile, in ogni caso, è che Paulo prenda almeno un paio di giorni per pensare e capire se ci possano essere alternative. Il Psg, ad esempio, è una soluzione gradita - forse più dello United - ma allo stesso tempo improbabile. In questo momento è complicato immaginare un’offerta dalla Francia per Dybala, come è complicato pensare a una soluzione diversa da Manchester", aggiunge il quotidiano.