Intende dire che ci sono stati errori nella preparazione?
“Non alludo a niente. È una squadra che gioca ogni tre giorni con intensità, contro squadre di alto livello. È abituata a queste situazioni, non è questione di lavoro: a volte ci sono infortuni drammatici, altre meno. Si parla anche di fortuna, serve anche quella in una stagione”.
E del Napoli in vetta che ne pensa?
“L’arrivo di Conte è stata una garanzia. Per come lavora, è meticoloso, dà tanto e chiede tanto. Giocando una sola partita a settimana riesce a preparare ogni impegno al meglio. Ma allo stesso tempo c’è da sottolineare il lavoro svolto da Conte finora, anche con qualche battuta d’arresto sono sempre riusciti ad uscire dalle difficoltà. Sarà un testa a testa fino in fondo tra Inter e Napoli per lo scudetto”.
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